Significato di industria agroalimentare
Significato industria agroalimentare
Per industria agroalimentare si intende l’insieme di tutte le imprese attive nella produzione di prodotti finiti e semilavorati attraverso la lavorazione e la trasformazione di prodotti provenienti da attività primarie quali l’agricoltura, la zootecnica, la silvicoltura e la pesca, destinati al consumo più o meno immediato da parte degli esseri umani o degli animali.
La produzione degli alimenti e la trasformazione delle materie prime in prodotti finiti attraverso processi industriali passa per la meccanizzazione delle operazioni e la razionalizzazione dei processi.
Come funziona l’industria degli alimenti
Il settore alimentare si distingue dagli altri comparti industriali per la molteplicità dei processi di lavorazione, la grande diversificazione dei prodotti.
Agrofiliere supporta le industrie agroalimentari nello sviluppo di piani industriali.
Scopri i servizi che offriamo
È possibile ricondurre tutti i processi di lavorazione dell’industria alimentare a uno “schema generale di processi”:
Cosa produce l’industria agroalimentare
Le industrie agroalimentari si distinguono in
- industrie di prima trasformazione (per esempio dell’estrazione degli oli, molitoria, saccarifera)
- industrie di seconda trasformazione (per esempio quelle che utilizzano i semilavorati delle industrie del primo tipo, come le industrie dolciarie e della birra)
Nel caso delle industrie lattiero-casearie, i prodotti di prima trasformazione sono il latte fluido pastorizzato e sterile, la crema, il burro, le conserve di latte e i formaggi, mentre i prodotti di seconda trasformazione sono i gelati, i latti umanizzati e dietetici, il siero in polvere, le proteine da siero, il lattosio e i formaggi fusi.
Dal punto di vista tecnologico, le industrie agroalimentari si distinguono in:
- industrie estrattive (es. produzione di farina dai cereali, di zucchero da bietole)
- industrie fermentative (es. produzione del vino, della birra, dei formaggi)
- industrie conserviere e quelle basate su operazioni fisiche e meccaniche (industria dolciaria, del caffè)
In base alla posizione nella filiera le industrie agroalimentari possono essere classificate in:
- industrie che preparano gli alimenti freschi, includendo le macellerie e le aziende che selezionano e impacchettano le verdure per la vendita al dettaglio
- industrie di conserve, che trasformano gli alimenti freschi in prodotti a più lunga conservazione
- industrie che producono ingredienti che servono a preparare gli alimenti, come macinati o sale da cucina
- industrie che producono alimenti pronti da consumare, compresi gli alimenti surgelati che possono essere mangiati dopo essere stati riscaldati, come ad esempio le pizze conservate
Esempi di industria agroalimentare
La classificazione adottata dall’ISTAT identifica la tipologia di industria agroalimentare in base ai materiali usati e/o prodotti:
- Industria agroalimentare della Carne e prodotti a base di carne
- Industria agroalimentare del Pesce, crostacei e molluschi
- Industria agroalimentare della Frutta e ortaggi
- Industria agroalimentare degli Oli e grassi vegetali e animali
- Industria agroalimentare del Latte e derivati del latte
- Industria agroalimentare delle Granaglie, amidi e prodotti amidacei
- Industria agroalimentare dei Prodotti da forno e farinacei
- Industria agroalimentare dello Zucchero
- Industria agroalimentare del Cacao, cioccolato, caramelle e confetterie
- Industria agroalimentare del Tè e caffè
- Industria agroalimentare dei Condimenti e spezie
- Industria agroalimentare dei Pasti e piatti preparati
- Industria agroalimentare degli Omogeneizzati e dietetici
- Industria agroalimentare degli Alimenti per animali
Industria agroalimentare 4.0
L’innovazione digitale sta coinvolgendo anche le industrie agroalimentari italiane, interessate sempre più a coglierne i benefici derivanti dall’applicazione nelle diverse aree aziendali.
Agrofiliere supporta le industrie agroalimentari nell’implementazione di tecnologie inerenti a Industria 4.0.
Scopri i progetti realizzati
Sono molte le tecnologie fra cui le aziende possono scegliere, di seguito si riporta un elenco delle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0, finalizzate alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa:
Advanced manufacturing solutions
Soluzioni che consentono l’evoluzione delle macchine verso una maggiore autonomia, flessibilità e collaborazione, sia tra loro sia con gli esseri umani, dando vita a robot con aumentate capacità cognitive; applicata all’industria per migliorare la produttività, la qualità dei prodotti e la sicurezza dei lavoratori.
Additive manufacturing
Processi per la produzione di oggetti fisici tridimensionali, potenzialmente di qualsiasi forma e personalizzabili senza sprechi, a partire da un modello digitale, che consente un’ottimizzazione dei costi in tutta la catena logistica e del processo distributivo.
Industria Agroalimentare e Realtà aumentata
Impiego della tecnologia digitale per aggiungere dati e informazioni alla visione della realtà e agevolare, ad esempio, la selezione di prodotti e parti di ricambio, le attività di riparazione e in generale ogni decisione relativa al processo produttivo al fine dell’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi.
Simulation
Soluzioni finalizzate, in ottica di integrazione, alla modellizzazione e/o alla simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico) facendo riferimento al concetto di digital twin, ovvero alla disponibilità di un modello virtuale o digitale di un sistema generico (macchina, impianto, prodotto, etc.) al fine di analizzarne il comportamento con finalità predittive e di ottimizzazione.
Industria Agroalimentare e Integrazione orizzontale e verticale
Soluzioni che consentono l’integrazione automatizzata con il sistema logistico dell’impresa con finalità quali il tracciamento automatizzato di informazioni di natura logistica, con la rete di fornitura, con altre macchine del ciclo produttivo (integrazione Machine-to-Machine). Rientrano tra queste anche le soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori, le piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio, i sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange, EDI).
Industria Agroalimentare e Internet of things e Industrial internet
Implementazione di una rete di oggetti fisici (things) che dispongono intrinsecamente della tecnologia necessaria per rilevare e trasmettere, attraverso internet, informazioni sul proprio stato o sull’ambiente esterno. L’Internet of things (IoT) è composto da un ecosistema che include gli oggetti, gli apparati e i sensori necessari per garantire le comunicazioni, le applicazioni e i sistemi per l’analisi dei dati introducendo una nuova forma di interazione, non più limitata alle persone, ma tra persone e oggetti, denotata anche come Man-Machine Interaction (MMI), e pure tra oggetti e oggetti, Machine to Machine (M2M).
Industria Agroalimentare e Cloud
Implementazione di un’infrastruttura Cloud IT comune, flessibile, scalabile e open by design per condividere dati, informazioni e applicazioni attraverso internet (raccolti da sensori e altri oggetti, e dal consumatore stesso) in modo da seguire la trasformazione dei modelli di business con la capacità necessaria abilitando flessibilità, rilasci continui di servizi con cicli di vita ridotti a mesi, innovazione progressiva e trasversalità, l’interoperabilità di soluzioni, anche eterogenee, sia aperte che proprietarie, con un eventuale slancio a nuovi processi digitali e a nuove modalità di interazione tra aziende, cittadini e PA.
Industria Agroalimentare e Cybersecurity
Tecnologie, processi, prodotti e standard necessari per proteggere collegamenti, dispositivi e dati da accessi non autorizzati, garantendone la necessaria privacy e preservandoli da attacchi e minacce informatiche ricorrendo a servizi di risk e vulnerabilty assessment.
Industria Agroalimentare e Big data e Analytics
Tecnologie digitali in grado di raccogliere e analizzare, con strumenti che trasformano in informazioni, enormi quantità di dati eterogenei (strutturati e non) generati dal web, dai dispositivi mobili e dalle app, dai social media e dagli oggetti connessi, al fine di rendere i processi decisionali e le strategie di business più veloci, più flessibili e più efficienti abilitando analisi real time, predittive e anche attraverso l’utilizzo di innovazioni di frontiera quali i Sistemi Cognitivi.
Le soluzioni tecnologiche dell’industria 4.0 sono in grado di rendere il processo produttivo anche più sostenibile e circolare tramite una serie di soluzioni:
- Soluzioni atte a consentire un utilizzo efficiente delle risorse, il trattamento e la trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a “rifiuto zero” e di compatibilità ambientale.
- Tecnologie finalizzate al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime.
- Sistemi, strumenti e metodologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua.
- Soluzioni in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo.
- Utilizzo di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati.
- Implementazione di sistemi di selezione del materiale multileggero al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.